Le importantissime statue policrome dei Profeti, risalenti al XIII secolo, raffigurano i profeti David, Zaccaria, Abacuc e Sofonia e si trovano su 4 nicchie ricavate nella parte sommitale della Cappella Zen, all’interno della Basilica di San Marco a Venezia.
Le statue prima del restauro presentavano uno spesso strato di deposito superficiale compatto e uniforme dovuto a polvere, fumi di candele e vecchi trattamenti protettivi alterati.
In particolare la policromia delle superfici risultava completamente offuscata, i panneggi delle vesti, i lineamenti dei volti e l’intera armonia plastica delle sculture era compromessa.
L’intervento di pulitura è stato certamente il più delicato, in quanto non si poteva rischiare di perdere preziosi pigmenti di colore. Dopo una serie di prove di pulitura, documentate con apposite schede, si è scelto di perseguire un sistema di pulitura differenziata. Questa ha dato ottimi risultati e ha rimesso in luce la policromia originale delle statue, i cui colori sono stati reintegrati solo in minima parte, nelle lacune che ne interrompevano la lettura, utilizzando, in sottotono, colori ad acquarello.